
Sul web ho avuto modo (e sarebbe interessante darci un’occhiata per capire dove sta andando l’iconografia oggi, e sulle problematiche nel dipingere un’icona contemporanea tenendo conto della liturgia, e della teologia cattolica, diversa da quella russa, e sulle tematiche che questo innesca) di vedere una conferenza di mezz’ora di don Gianluca Busi, iconografo, parroco, nonché incaricato della Commissione d’arte diocesana per le opere d’arte della diocesi di Bologna, che ha studiato in Russia, in cui spiega le ultime correnti nell’icona contemporanea, dal congresso mondiale degli iconografi tenutosi a San Pietroburgo nel 2011. Poi c’è un’intervista di mezz’ora tra lui e l’iconografo Giovanni Raffa, sempre sull’icona contemporanea.
Riassumo in breve i punti salienti, detti dal sacerdote, che mi hanno molto interessato dato che sono anni che mi trovo davanti a queste tematiche, che comportano un logorio nel risolverle.